Comunicato stampa n. 33/2023 del 24 novembre
Le imprenditrici di Confartigianato Imprese Belluno aderiscono alla Giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Roberta De Salvador, Presidente di Donne Impresa Confartigianato Belluno, e Claudia Scarzanella, Presidente di Confartigianato Imprese Belluno, sottolineano così l’impegno comune sintetizzato nel messaggio ‘Accanto alle donne, sempre. Oggi più che mai’: “dobbiamo sconfiggere silenzio e indifferenza con una battaglia di civiltà condivisa dalle famiglie, dalla scuola, dalle istituzioni, da tutte le forze sociali ed economiche. A cominciare dal mondo dell’impresa, un’attenzione particolare va dedicata alla situazione di inattività femminile, poiché in provincia il tasso di occupazione è pari a 73,3% per gli uomini e 63% per le donne. La nostra partecipazione diretta al lavoro in azienda e lo stretto rapporto con i nostri collaboratori ci consentono di comprendere, forse meglio che in altre realtà produttive, le situazioni di disagio e di abuso. Le nostre imprese devono quindi essere anche ‘laboratorio’ di educazione al rispetto dei diritti e della dignità delle donne, attraverso il lavoro come strumento di realizzazione personale, di indipendenza economica e di emancipazione sociale”.
L’Associazione ha recentemente ottenuto la Certificazione Parità di Genere, un traguardo molto importante come sottolinea la Presidente Scarzanella: “Da Associazione di Categoria abbiamo voluto dare un segnale alle aziende associate e crediamo che questo possa essere uno sprono per aumentare la sensibilità nei confronti delle donne e la disparità di genere.”
Per presentare il progetto “Certificazione Parità di Genere”, proprio in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, Confartigianato Imprese Belluno e Confartigianato Servizi Belluno organizzano un incontro pubblico per martedì 28 novembre alle ore 17 nella sede di piazzale Resistenza a Belluno.
“La violenza contro le donne – spiegano ancora le Presidenti Scarzanella e De Salvador – si previene anche rendendole consapevoli del loro valore, del loro talento, consentendo di esprimerlo in un’attività d’impresa e liberandole così da soggezione psicologica e condizionamenti di tipo economico. È indispensabile investire sull’occupazione delle donne, in particolare sostenendo l’imprenditorialità femminile, sia nelle fasi di avvio dell’azienda che nel passaggio generazionale, e promuovendo un’efficace rete di servizi per favorire la conciliazione lavoro-famiglia e il welfare territoriale”.