Comunicato stampa n. 16/2024 del 10 maggio
Il 32,3% delle imprese giovanili a Belluno sono Artigiane
In un’epoca in cui sembra predominare la gig economy, l’artigianato bellunese reclama la centralità del proprio valore sociale: le piccole e medie imprese a vocazione artigianale rappresentano una realtà provinciale in cui operano quasi 15 mila imprese, di cui il 94,1% ha meno di 9 addetti. Grazie all’indagine svolta dal Centro Studi di Confartigianato Imprese Veneto, sappiamo che sono oltre 4.500 le imprese artigiane bellunesi e rappresentano il 31,2% del totale delle imprese registrate, le quali impiegano circa 11.500 addetti totali. «Il numero di imprese artigiane è in flessione da diversi anni, – commenta la presidente di Confartigianato Imprese Belluno, Claudia Scarzanella – declino demografico, una crescente complessità e una metamorfosi dei modelli di business spiegano tale fenomeno».
«L’artigianato – prosegue Scarzanella – si contraddistingue con i propri valori, quali tradizione e innovazione, legame con cultura e territorio, autenticità, basati sulla passione per il proprio lavoro e per il proprio territorio. Le piccole imprese possono essere viste come elementi di debolezza per la l’economia, ma è proprio da questi valori che traggono la capacità di affrontare le sfide del futuro legate all’innovazione e alla sostenibilità. Per il territorio, le imprese artigiane rappresentano un vero e proprio presidio economico e sociale nei piccoli comuni, anche in quelli più periferici».
Dato sorprendente è quello secondo cui l’artigianato risulta un settore ambito dai giovani: il 32,3% delle imprese giovanili attive nella provincia sono iscritte all’Albo Imprese Artigiane, mentre la media nazionale si ferma al 23,6%. Il fatto che una impresa giovanile su tre sia artigiana conferma l’innata vocazione manifatturiera del territorio bellunese, che ha saputo traghettare nel tempo tradizioni e maestranze guardando, però, sempre al futuro. «Confartigianato – conclude – ha il compito fondamentale di permettere a queste giovani imprese di crescere nelle competenze e nella struttura per affrontare le proprie sfide, attraverso attività di formazione e servizi alle imprese che stiamo mettendo in campo».