Comunicato stampa del 20 dicembre 2022
«Servono interventi concreti per la tenuta delle imprese»
Il settore dell’autotrasporto deve fare i conti con criticità note da tempo, come la carenza di manodopera, e con problemi di natura recente, come il caro-carburante.
Due temi che sono stati messi sotto la lente dell’assemblea nazionale di Confartigianato Trasporti, dal titolo “L’Italia viaggia con noi”, tenutasi nei giorni scorsi a Roma, alla presenza del ministro Matteo Salvini.
«È stata sottolineata l’importanza delle aziende di trasporto in funzione della ripresa economica e del futuro dello sviluppo del Paese» spiega Daniele De Bona, presidente di mestiere del trasporto di Confartigianato Belluno. «Per questo, è necessario disegnare la mappa di navigazione per il futuro del nostro settore, nella consapevolezza che prima vanno risolte le criticità contingenti e poi va costruito un sistema in grado di resistere alle sollecitazioni che arrivano dal mercato».
L’assemblea di Confartigianato Trasporti ha apprezzato gli sforzi profusi dal Governo nella legge di bilancio, ma ha rilanciato con la richiesta di una gestione strutturale ed europea del problema dei rincari del carburante.
«Dal ministro Salvini è arrivata una rassicurazione importante sugli aiuti per affrontare i rincari» spiega De Bona. «Per le imprese che muovono camion, furgoni e mezzi, la spesa del gasolio non è mai indifferente e i prezzi dell’ultimo anno incidono in maniera pesantissima sulla competitività delle nostre imprese. Tra l’altro, oltre al gasolio, registriamo anche noi aumenti nelle materie prime, vale a dire soprattutto pneumatici e ricambi. Quello che auspichiamo è che ci siano misure immediate per superare il momento, e poi costruire insieme un futuro che ci consenta di rendere più competitive le nostre aziende, anche nella ricerca di personale».