È stata promossa, in continuità con la “Nuova Sabatini“, dal Ministero per l’impresa e il Made in Italy (Mimit), la misura per sostenere le PMI nell’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica, ad uso produttivo, a basso impatto ambientale.
L’agevolazione sostiene gli investimenti per acquistare o acquisire in leasing macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali, 4.0 e green, ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Finanziamento e Contributo in conto impianti
A) Finanziamento per sostenere gli investimenti previsti dalla misura che può essere assistito dalla garanzia del “Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese” fino all’80% dell’ammontare del finanziamento stesso con queste caratteristiche:
- durata non superiore a 5 anni;
- importo compreso tra 20.000 euro e 4 milioni di euro;
- interamente utilizzato per coprire gli investimenti ammissibili.
B) Contributo in conto impianti il cui ammontare è determinato in misura pari al valore degli interessi calcolati, in via convenzionale, su un finanziamento della durata di cinque anni e di importo uguale all’investimento, ad un tasso d’interesse annuo pari al:
- 2,75% per gli investimenti ordinari;
- 3,575% per gli investimenti “industria 4.0”;
- 3,575% per gli investimenti green.
Investimenti green
Per le domande presentate a partire dal 1° gennaio 2023, è prevista l’attribuzione di una specifica dotazione finanziaria per investimenti a basso impatto ambientale, correlati all’acquisto, o acquisizione nel caso di operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica ad uso produttivo, a basso impatto ambientale, nell’ambito di programmi finalizzati a migliorare l’ecosostenibilità dei prodotti e dei processi produttivi.
Ai fini del riconoscimento del contributo maggiorato al 3,575% (per investimenti green al pari degli investimenti 4.0), è necessaria idonea certificazione ambientale di processo o di prodotto.
Destinatari
Possono beneficiare dell’agevolazione le PMI con sede legale o una unità locale in Italia.
Sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative.
Per informazioni riguardo alla presentazione delle domande o richiedere chiarimenti, scrivere all’indirizzo ssenigaglia@confartigianatobelluno.eu.