Sulla Gazzetta Ufficiale n. 175 del 27 luglio 2024 è stata pubblicata la legge 24 luglio 2024 n. 105, di conversione del Decreto-Legge n.69/2024, recante “Disposizioni urgenti in materia di semplificazione edilizia e urbanistica”.
La legge è entrata in vigore il 28 luglio 2024.
Il testo definitivo contiene revisioni importanti del Testo Unico dell’Edilizia (del quale si attende comunque una riforma complessiva, già annunciata dal Ministro).
Tra queste citiamo in premessa la riduzione della misura massima della pena pecuniaria, praticamente ridotta ad un terzo (da 30.284 a 10.328 euro), con la possibilità di ulteriori riduzioni nel caso di interventi compliance con la cosiddetta regola della “doppia conformità”; la revisione migliorativa delle condizioni riferite alla abitabilità riguardanti particolari immobili, quali i sottotetti e i micro-appartamenti; le modifiche di destinazione d’uso, ora sempre consentite, indipendentemente dalla esecuzione di opere; le tolleranze costruttive, che le modifiche parlamentari hanno esteso dall’attuale 2%, fino al 6%.
E’ stata oggetto di una radicale semplificazione procedurale, inoltre, anche la regolarizzazione delle parziali difformità e delle variazioni essenziali, da effettuarsi tramite SCIA, a seguito della introduzione del principio del silenzio assenso che obbliga gli uffici comunali a pronunciarsi inderogabilmente sulle istanze di sanatoria entro 45 o 30 giorni (a seconda della circostanza), decorsi i quali l’istanza si intenderà accolta.
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