Il 30 novembre si è svolto un incontro tra il Ministero della Salute e le delegazioni di Confartigianato Estetisti, CNA e APEO in merito alla Prassi di riferimento UNI relativa alla definizione del profilo dello “Specialista in Estetica Oncologica”, ossia un professionista del settore benessere che opera secondo i requisiti e i limiti previsi dalla legge n.1 del 1990 e che potrà effettuare esclusivamente i trattamenti estetici previsti dalla normativa di settore.
L’istituzione di questa figura e di una sua normazione tecnica si è resa necessaria in quanto, negli ultimi anni, si sta registrando una notevole crescita della domanda di servizi dedicati a soggetti in condizioni di fragilità e questo si traduce nella necessità di avere professionisti che svolgano la propria attività con particolare attenzione e con conoscenze specifiche.
Stefania Baiolini, Presidente Confartigianato Estetisti, sottolinea come la prassi “possa rappresentare un importante punto di riferimento per gli operatori del settore e una garanzia fondamentale per i cittadini”.
Affermazione condivisa dal Ministero della Salute che si è reso disponibile a supportare la richiesta delle Associazioni di un riconoscimento normativo del profilo dello Specialista in Estetica Oncologica (SEO) oltre che a creare un tavolo di lavoro congiunto con le Associazioni per affrontare le questioni legate ad una maggiore qualificazione della professionalità di un settore che sta vivendo da tempo continue innovazioni.
Infine, è stata accolta la proposta di lavorare in sinergia ad una campagna di sensibilizzazione e comunicazione sul tema della legalità.
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Daniela Coden
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